giovedì 19 luglio 2012

L'inizio

Hola gente!
Mi chiamo Giorgia, ho 16 anni e vivo a Brindisi nel Sud Italia. Frequento il liceo linguistico e amando l'inglese ho deciso di provare a fare un periodo all'estero d'Intercultura. Ricordo come l'estate prima della terza superiore abbia detto a mia madre di voler fare tre mesi in Canada.
Lei, da madre protettiva quale è, non era molto d'accordo ma alla fine sono riuscita a convincerla :) Ora penserete, ''oh, quindi ha fatto la domanda per Intercultura, mettendo fra le sue scelte il Canada, ed è stata presa'', eh no, perchè la mia storia è abbastanza più contorta. Avevo provato sì, a fare quest'esperienza con Intercultura e, dopo svariati moduli da compilare, svariate foto alla mia casa da mandare, testi da scrivere ecc.. non mi presero. Io ero davvero giù di morale, tutto quello in cui avevo sperato era andato distrutto. Mi confrontavo con gli altri ragazzi che avevano provato con Intercultura e non c'erano riusciti. Molti di loro parlavano di provare con altre associazioni, ma quel discorso per me non andava bene. Avevo visitato siti di altre associazioni ma chiedevano tutte tantissimi soldi, il doppio dei soldi che avrei dovuto spendere con Intercultura.. ero tristissima, perchè volevo davvero conoscere un'altra cultura, responsabilizzarmi e imparare o migliorare un'altra lingua..insomma: fare quest'esperienza.
Un giorno poi, parlai con una ragazza che aveva trascorso 3 mesi in Canada con Intercultura, che mi disse di un ragazzo che aveva fatto la sua stessa esperienza, però con un'altra associazione.Verso marzo lo contattai e mi feci dare il link di questa organizzazione che programmava un soggiorno in famiglia di tre mesi in Ontario, Canada. Controllai il prezzo, e vidi che era persino più basso di quello della borsa di studio d'Intercultura! Non potevo credere ai miei occhi, lessi cosa era compreso nel prezzo e vidi anche che c'era un soggiorno di due giorni a Toronto con visita della città, visita alle cascate del Niagara, e un piccolo corso di  lingua e cultura canadese.. tutte cose che Intercultura (SE mi avesse scelto, SE mi avesse mandato in Canada e SE avessi vinto la borsa di studio) non offriva! Ero felicissima, ne parlai con mia madre, che però era scettica perchè diceva di non aver mai sentito il nome di questa associazione. Dopo averla convinta, ho iniziato a compilare di nuovo i vari moduli, che grazie a Dio, erano MOOOLTO meno di quelli d'Intercultura. Tutto procedeva tranquillamente quando venne il momento di fare l'interista telefonica, un colloquio fatto con la mia famiglia. Durante questo colloquio dissero a mia madre, fra le tante cose, che quella era un'associazione piccola, e che partivano di solito pochi ragazzi, circa una quindicina. Quella notizia mi fece raggelare.. ''No perfavore, voglio partire questa volta, non voglio essere scartata di nuovo!'' mi dicevo, ormai avevo perso le speranze, e ripetevo a chiunque ne parlassi che tanto non mi avrebbero presa neanche questa volta.
 I mesi passavano e una sera degli ultimi giorni di Maggio, tornai a casa la sera tardi, e controllai la mia posta elettronica. Quella sera non mi sarei mai aspettata di trovare la scheda della mia suddetta ''compagna di scambio''.
Piansi.
Piansi perchè ero andata in una sottospecie di coma, iniziai a leggere la scheda della ragazza, a memorizzare i nomi dei membri della sua famiglia e a guardare le sue foto. Da quel giorno tutto si concretizzò, ne parlai con la mia famiglia, con le mie amiche, col mio ragazzo.
Mia madre realizzò che di lì a poco si sarebbe dovuta preparare a vedermi andare via per tre mesi dall'altra parte del mondo.
E io anche.

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